venerdì 27 febbraio 2015

Tutto è bene quel che finisce bene

 
 

“Spesso è delusa l’attesa, e più spesso ancora quando più essa promette; e spesso si realizza quando più morta è la speranza e più conviene la disperazione.”
 
"Vedo che le cose possono servire a lungo, ma non per sempre."
 
"Che incerta vita e sicura morte."
 
"E' proprio vero: sconosciuti e nemici si separano senza baci."
 
"Lodare ciò che si è perduto rende caro il ricordo."
 
"E' buono ciò che ormai è perduto."
 
"Tutto però sembra risolto, e se questa è la fine di un amaro passato, ancor più grato è il dolce futuro."
 
Estratti di: Shakespeare, William. “Tutto è bene quel che finisce bene.”
 
 
"Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto."
 
Elena: Di nuovo vi rivolgo una preghiera, ma dicendovi: "col tempo giungerà l'estate" - quando i rovereti avranno foglie e spine e dolci saranno, quanto pungenti. Dobbiamo andare. La carrozza è pronta, e il tempo ci darà nuova vita. Tutto è bene quel che finisce bene; la posta è la corona. E, quale che sia la via, la meta è la gloria.
 
 
 

giovedì 26 febbraio 2015

Una donna indipendente

"Una donna quanto mai sconsiderata a scrivere per prima."
 
"Caro Roger, come vedi non riesco proprio a lasciarti in pace. Devo scriverti. Non per questo devi necessariamente leggermi,"
 
"Se nutri il benché minimo dubbio riguardo a ciò che davvero provi per me, dimmelo...oh, dimmelo chiaro e tondo, e assieme cancelleremo quell'ora di debolezza con una spugna ben imbevuta di buon senso. Non farebbe poi così male, credo, come potrebbe farlo più tardi."
 
"Non ho bisogno di andare da qualche parte o di vedere qualcuno per essere contenta. Riesco
ad esserlo anche per conto mio."
 
"Una donna stancante, tuttavia, è qualcosa di imperdonabile, di orribile."
 
"Non ho un'alta considerazione di voi. Non ho fiducia in voi. lasciatemi in pace."
 
"Ciò che voglio è la normalità. Sono del tutto determinata ad averla. Non voglio estasi di sorta. Non voglio emozioni. Non voglio questi altanelanti accessi di felicità e terrore."
 
 
 
La gente raramente fa quello in cui crede. Fa quello che è conveniente, poi si pente.
 Bob Dylan
 
 
 

domenica 22 febbraio 2015

La campana di vetro

 
 
"Buddy Willard aveva studiato a Yale, ora che ci penso, quello che non andava in lui era proprio il fatto che era un cretino. Sì, d'accordo, si era dato da fare per ottenere delle buone classifiche e per intrecciare una relazione con un'orribile cameriera del Cape, che si chiamava Gladys, ma non aveva un filo d'intuito."
 
"Era il genere di compagno che non riesco a sopportare: senza scarpe sono alta un metro e settantacinque e quando sto con un uomo piccolo mi devo curvare un poò e appoggiarmi ora sull'uno ora sull'altro fianco per sembrare meno alta, ma mi sento goffa e malsicura come uno spettacolo di second'ordine."
 
"Non so spiegarmene la ragione, ma amo il cibo più di qualunque altra cosa al mondo, tuttavia per quanto mangi, non metto su mai un grammo di ciccia, e salvo un'unica eccezione, ho sempre lo stesso peso da ormai dieci anni."

“Poi la mia immaginazione partì al galoppo e costruì un'immagine spettacolosa di un uomo che mi avrebbe amato appassionatamente all'istante in cui mi avesse visto, e tutto per opera di poche e prosastiche sciocchezzuole un giro di dovere alle Nazioni Unite e un panino imbottito dopo.
Tentai di contenere il mio entusiasmo: probabilmente l'interprete simultaneo della Willard era piccolo e brutto e lo avrei guardato con disprezzo come Buddy Willard.”


“se non ci si aspetta niente da chiunque, non si rimane mai deluse.”


“Mi sentivo opaca, depressa e piena di illusioni infrante. Avevo immaginato che Buddy si sarebbe innamorato di me in quella stessa fine settimana e che non avrei dovuto più preoccuparmi su che cosa avrei fatto il sabato sera per il resto dell'anno.”


“Ora mi rendevo conto che per tutto quel tempo aveva solo finto di essere innocente.”


“mi sentii spaventosamente inadeguata. Il guaio era che ero sempre stata inadeguata, solo che non ci avevo mai pensato.”


“Capitava sempre così: adocchiavo un uomo che da lontano sembrava senza difetti; ma, appena mi veniva vicino, vedevo subito che non mi piaceva affatto.”

Estratti di: Plath, Sylvia. “La campana di vetro.” Mondadori, 2012-03-21. iBooks. 
 
 
 
 
 
 

sabato 21 febbraio 2015

Quando ti ho visto ritornare

 
 
 
Oggi finalmente l'ho visto ritornare ;-)
l'avevo prestato un anno e mezzo fa e non l'avevo più visto.
Beh diciamo che aveva fatto la fine del suo titolo....
Non avevo ancora finito di leggerlo, ero a metà libro che l'avevo dato via.
Purtroppo non mi era stato più restituito (di solito non sono molto fortunata con i libri che presto) e anche a ritrovarlo non era stato facile, avevo provato anche a comprarlo su internet ma era fuori catalogo! :(
E... quando neanche lo cercavo più, tra gli scaffali di una libreria di un centro commerciale a un certo punto mi sono sentita osservata da un paio di occhioni azzurri:
Quelli del mio libro!!!.
La vita è lunga prima o poi tutto ritorna.
 
Bene ora vado a leggerlo ;-)
 
 
Ps. I libri non li presto più...Qui sotto le migliori frasi:
 
 
"Che cosa è perfetto, Kitty?. La vita è difettosa. Prima o poi li dovrà conoscere, i suoi parenti  strampalati, quindi perché non farlo adesso?. La vita è piena di imperfezioni, mia cara."

"Un pollaio, vivo in un pollaio!. Voi donne parlate troppo...con i vostri becchi torturate le mie povere orecchie!. Agli uomini non piace questo continuo blaterare femminile. Agli uomini piacciono le donne misteriose, non lo sapete?."

"Ho sempre sentito che mi mancava qualcosa. Ho sofferto per tutta la vita, a eccezione di quando ero incinta." Quella era una novità per Kitty. Si domandò se una sofferenza che dura tutta la vita fosse come l'influenza. Sembrava doloroso. "Ma adesso ho trovato Dio e mi sento completa."

"Stava leggendo La campana di vetro di Sylvia Plath. Kitty sapeva che sua madre l'avrebbe giudicata una di quelle ragazze bene che vanno nelle scuole private; trovava Sylvia Plath pretenziosa.

"Quanto tornerai?"
"Devo sistemare alcune cose. Tornerò appena mi sarà umanamente possibile. Non credo che riuscirei a sopravvivere senza vedere il tuo viso per diverse settimane."
"In passato ci sei riuscito", disse la madre abbassando lo sguardo triste.

 

 
 

venerdì 20 febbraio 2015

Portachiavi in fimo

 

 
I primi lavoretti di quest'anno...Ne seguiranno degli alti?
I don't know ;-)


Dimmi il tuo segreto

 
 
"Quel pomeriggio Tom e Lydia erano arrivati da casa dei genitori di lei, a Ludlow. Sandy voleva che Hannah chiamasse suo fratello e gli desse la notizia non appena avesse attaccato con suo padre e Maggie, ma lei aveva preferito aspettare per dirglielo di persona: voleva vedere che faccia avrebbe fatto nell'apprendere che proprio lei, la grande zitella, la donna incapace di avere una relazione romantica, la vigliacca, stava per sposarsi."

"Sono stato uno stronzo. Uno stronzo totale, Han. Vorrei solo che tra noi le cose andassero bene, che fossimo sinceri....non voglio più bugie."

"Il segreto di una bugia di successo è restare il più possibile vicino alla verità. È la prima regola dell'inganno no?."


(Dimmi il tuo segreto - Lucie Whitehouse)

 
* Un matrimonio non così perfetto come sembra, un marito dal passato misterioso, una moglie che vuole scoprire la verità. Un thriller mozzafiato ricco di colpi di scena.
Barbara




"La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si ha taciuta."
Anna Frank

domenica 15 febbraio 2015

La donna dal taccuino rosso




...E' stato abbastanza bello, c'era una luce gialla, il temporale senza dubbio...deve avere quarant'anni, indossava una specie di impermeabile nero, aveva i capelli castani lunghi fino alle spalle...gli occhi chiarissimi, forse grigi...e la carnagione pallida, era carina, pioveva...aveva dell'acqua in faccia....ha un bellissimo sorriso, non è molto alta e ha un neo a destra del labbro superiore, porta un rossetto...rosso, certo, ma un pò corallo e scarpe con tacchi alti e il cinturino. Senza calze...insomma è quello che ricordo."

"A me piacerebbe da morire che un uomo mi cercasse in questo modo, dichiarò l'addetta stampa vuotando il terzo bicchiere di vino, forse salterebbe un bell'incontro."

"Ecco, era finita. Come si faceva a scomparire tanto facilmente dalla vita di qualcuno? . Forse, in fin dei cont, con la stessa facilità con cui vi si entrava."

"Si può provare nostalgia per qualcosa che non è accaduto?. Ciò che chiamiamo rimpianti e che riguarda le sequenze delle nostre vite in cui abbiamo abbiamo quasi la certezza di non aver preso la decisione giusta comporterebbe una variante più singolare, che ci avvilupperebbe in un'ebbrezza dolce e misteriosa: la nostalgia del possibile."

"Cara Laure Valadier,
mi dispiace di essermi intromesso fino a questo punto nella sua vita, non era mia intenzione. Ho trovato la sua borsa stamattina, per strada, mi sono lasciato coinvolgere nel gioco di rintracciare la proprietaria per restituirgliela. Da una cosa ne è nata un'altra un pò mio malgrado. So che ormai lei sta meglio. So anche che rinuncio a incontrarla. Mi sono spinto troppo oltre. Come scrive Patrick Modiano, che lei sembra amare, in "Villa triste": "Vi sono degli esseri misteriosi - sempre gli stessi- che se ne stanno come sentinelle a ogni bivio della vostra esistenza." 
Diciamo che, del tutto involontariamente, sarò stato uno di loro.
Un cordiale saluto. Addio.
Laurent.

- Mi piace il modo in cui quest'uomo scompare senza lasciare un indirizzo.
- Mi piace la sua lettera.
- Mi piace che faccia il libraio.
- Ho paura che sia un pò contorto.
- Ho paura di non incontrarlo mai.

"Se stando ai numeri, il destino era ottimista, la realtà lo contraddiceva."

In ogni incontro con un’altra persona ho qualcosa da imparare.
  Nessun incontro è un caso
Kay Pollak

 

venerdì 13 febbraio 2015

Oggi ho preparato la zuppa inglese

 

E visto che mi erano avanzati i savoiardi ho fatto pure il tiramisù.....

...e siccome non sono cattiva ve ne offro virtualmente una fetta ;-)

martedì 10 febbraio 2015

Immagina un mondo...


 
 
 
"Quello che tu resisti in realtà persiste e quello che invece accetti scompare."
(Sergio Bambarèn)
 


domenica 8 febbraio 2015

Frittelle ;-) Buona domenica!

 
 
 
A casa mia per il periodo di Carnevale si son sempre fatte
 le frittelle di mele e uvetta :)
 
 
 
 
 
 
 


mercoledì 4 febbraio 2015

La ragazza di carta


"Sono caduta."
"Caduta da dove?."
"Da un libro. Dalla tua storia, insomma."
La guardai incredulo, senza capire una virgola dei suoi deliri.
"Sono caduta da una frase lasciata a metà."


"E' più facile distruggersi a fuoco lento che avere il coraggio di rimettersi in gioco, vero?"

"Non ti permetto di giudicare la mia vita sentimentale, come io non mi permetto di giudicare la tua."

"Lascia che la vita ti faccia del bene invece che averne sempre paura."

"Hai tonnellate di difetti, ma credevo che fossi almeno un uomo di parola."

"La cosa più difficile non è ottenere quello che si vuole, ma conservarlo."

"Il tempo passa e noi passiamo con esso, facendo il più delle volte quello che possiamo anziché quello che vogliamo."

(Guillame Musso - La ragazza di carta)

"La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai,
 bensì nel rialzarci ogni volta che cadiamo."
(Confucio)


"Di solito diamo delle cose a coloro che amiamo.
Parole, riposo, piacere.
Tu mi hai dato la più preziosa di tutte: la mancanza.
Mi era impossibile fare a meno di te: anche quando ti vedevo,
continuavi a mancarmi."
 
Christian Bobin
 

Ora non mi manchi più.