mercoledì 23 settembre 2015

La custode del miele e delle api



"Le parole arrivano finché possono. Sono i gesti quelli che contano davvero."

"Ricordati sempre che gli altri siamo noi. E che una donna deve sempre aiutare un'altra donna, perchè  è sua sorella."

 "Tutti sono uguali, tutti hanno la stessa importanza."

"Nel tuo cuore, bambina. Sentilo nel tuo cuore ciò che hanno da dirti."

"Una volta aveva letto da qualche parte che bastava poco per ritrovare la serenità. Bastava ricordarsi com'era da bambini, quando ogni cosa era piena di magia e non esisteva nulla di troppo difficile o impossibile."

"Solo chi resta a guardare non commette errori."


"L'immaginazione è ciò che ti fa commettere gli errori più gravi e più stupidi." "E che ti fa affrontare un giorno dopo l'altro."


"Una scelta implica sempre e comunque una rinuncia."

"Disprezzo è quando qualcuno non perde nemmeno un istante del suo tempo a guardarti, perchè non vali nemmeno quello sforzo."

"Sono tante ma vivono, si muovono, agiscono insieme. Questa è la loro grande forza, l'unione.  Per questo vengono chiamati insetti sociali."


"La natura era così, un cerchio, un giro, un inizio e una fine, e poi una rinascita."


"La solitudine è figlia del dolore. Ci gettiamo su di lei privi di speranza perchè è l'unica cosa che conosciamo. Istanti di noi, consapevolezza, nessuna aspettativa. E dunque nessuna delusione."


"Concentrati sul momento, che poi passa e se invece di viverlo hai trascorso il tuo tempo a pensare ad altro, quello mica torna indietro perchè tu nel frattempo ti sei distratta."


"Nella vita accadono tante cose. Avvenimenti terribili, che poi all'improvviso cambiano. Non sempre le conseguenze sono negative. Spesso si trasformano in opportunità, in nuove occasioni. Il segreto è saperle riconoscere."

(Le frasi più belle da: "La custode del miele e delle Api" di Cristina Caboni)


✔ Finito di leggere proprio ora!. Bellissimo romanzo, ambientato in Sardegna. Angelica ritorna nei luoghi della sua infanzia a causa di una eredità ricevuta da una signora che le aveva fatto da seconda madre tanti anni prima e che le aveva insegnato il mestiere di apicultrice. Li ritrova Nicola, il suo primo amore.  Nei vari capitoli ci sono anche curiosità sul miele e sulle api. Dopo "Il Sentiero dei Profumi" Cristina Caboni mi sorprende di nuovo con il suo secondo meraviglioso libro. 



Miele di corbezzolo (Arbutus unedo)
Amaro e prezioso. E' il miele della forza, quella che serve nelle decisioni difficili. Sa di mandorle amare e di legno nobile ma il suo cuore è dolce, con note di caffè tostato e cacao. Il suo colore è nocciola, la cristallizzazione finissima.

Miele di ailanto (Ailantus altissima)
Intensamente aromatico, profuma di uva moscata. E' il miele della resistenza e della tenacia. Aiuta a non perdersi d'animo. Moderatamente dolce, è giallo oro. La sua cristallizzazione è regolare.








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