martedì 17 novembre 2020

Il Falco

 "Per quanto  ti sforzi di sembrare rispettoso, prevale sempre la tua indole autoritaria".

(Sveva Casati Modignani - Il Falco)



Dalla tasca interna della giacca estrasse un oggetto minuscolo.
Era una chiocciola di mare delle dimensioni di una biglia di vetro. La tenne sul  palmo della mano e le rivelò: "Quando erevamo fidanzati, ti portai al mare per un week end. Al Grand Hotel di Santa Margherita, ricordi? Andammo in barca a San Fruttuoso e prendemmo il sole su una lingua di spiaggia sassosa. Tu, con un dito, frugavi tra i ciottoli. Trovasti il guscio vuoto di una lumachina di mare. Mi dicesti: "Osserva questo minuscolo scrigno che ha contenuto una forma di vita". "Di un mollusco", dissi io. "Di una creatura di Dio" mi corregesti tu. E proseguisti: "Forse non aveva sentimenti, ma solo instinti: nutrirsi, riprodursi e adornarsi, sfoggiando questo esile scrigno così bello e perfetto. Il povero mollusco non c'è più, ma il suo scrigno è qui a testimoniare che ha vissuto". Ci soffiasti dentro e poi me lo desti, dicendo: "Ora vi ho insufflato l'amore che ho per te. Te lo regalo e guai a te se lo perdi:"
Come vedi, dopo tanti anni, lo porto ancora qui, sul cuore"
(Brano tratto dal bellissimo libro di Sveva Casati Modignani "Il Falco")