lunedì 5 gennaio 2015

Resta sempre qui

 
 
"Faccio qualche respiro per rilassarmi, per evitare un attacco di panico. Apro la bocca cercando invano di far uscire le parole. Mi sembra di essere su un palcoscenico davanti a un milione di persone, da solo, senza band, senza strumenti, senza ricordare neppure una delle nostre canzoni. E ho l'impressione che sia già passata un'ora, lì, davanti a Mia Hall, muto come un neonato"
 
"Sei veramente tu?". La sua voce non è cambiata per niente. Non so perché, ma me l'aspettavo diversa; forse perché adesso è tutto diverso. La sua voce mi riporta bruscamente alla realtà. Alla realtà degli ultimi tre anni. Avrei tanto da dire. "Dove sei andata?". A me ci pensi?. Mi hai rovinato. Stai bene?. Ma sono parole che non riesco a pronunciare.
 
Una volta mi disse che il genere maschile si divideva in due categorie precise: gli uomini e i tizi. In sostanza, tutti i santi del mondo erano uomini; mentre gli idioti, i falsi, gli amanti dei concorsi "maglietta bagnata" erano tizi.
 
(Gayle Forman - Resta sempre qui)
 
"Ti amo non tanto per ciò che sei, bensì per ciò che io sono quando sono con te."
 (Elisabetta Barret Browning)
 
 
 


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