venerdì 28 marzo 2014

Come inciampare sul principe azzurro


“Dovrei avere un bellissimo fidanzato che mi accompagna, anzi, che mi impedisce di partire perché non può vivere senza la mia elettrizzante presenza nella sua vita. Ma, ahimè, oggi non c’è nessun principe azzurro al mio fianco. Ora che ci penso, non c’è mai stato: solo rospi che sono rimasti tali.”

“Qualcuno sarebbe felice al mio posto, io credo di non essere assolutamente all’altezza nel guidare un gruppo di persone. Siamo sinceri, io faccio fatica persino a guidare me stessa, senza contare che in genere ho sempre fatto parte di team e mi sono guardata bene dall’emergere. Molto meglio una sana e prudente mediocrità che dare nell’occhio. Ho scelto questa strada già ai tempi dell’asilo e sinceramente non capisco cosa sia andato storto nell’ultimo periodo per essere messa a capo di qualcuno. Fino ad adesso è sempre stata una strategia vincente.”

“Devo assolutamente trovare un modo per garantirmi un po’ di privacy. In fondo alla stanza di Mark ho adocchiato una pianta, credo che potrebbe servire allo scopo. Ma oggi è meglio non fare niente, molto più saggio attendere che il capo si rilassi per colpire. Anni e anni di esperienza mi hanno resa molto abile nel fingere di lavorare.”

“Adoro questo lato di Mark: da quando stiamo insieme a tutti gli effetti in maniera ufficiale è diventato molto galante con me, pieno di attenzioni. Mi sento assolutamente adorata, e credetemi, tutte le donne dovrebbero sentirsi così. Non bisogna accontentarsi di niente di meno.”

Estratti di: Premoli, A. “Come inciampare sul principe azzurro.” iBooks. 


«Amare non vuol dire impossessarsi di un altro per arricchire
se stesso, bensì donarsi ad un altro per arricchirlo.»
(M.  Quoist)


 



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